E’ l’unica gara del circuito Ironman sul territorio italiano. Ha un successo clamoroso sin dalla sua prima edizione, promette semplicità di organizzazione, periodo favorevole e percorso relativamente facile in una delle terre più “calorose” e ricettive del Bel Paese. Si svolge nel secondo weekend di Settembre, lasciando ampio spazio di preparazione nella stagione estiva.
Anna e Davide ci raccontano il loro Ironman Italy. Anna è una delle mie più care amiche e la sua gara, nel 2018, è stata una delle emozioni più intense dell’intero anno; sento mia ogni sua parola. Davide ci racconta una Romagna divertente e scanzonata e una gara praticamente perfetta. Come sempre buona tri-lettura con Anna e Davide e attendo i vostri commenti.
Anna Monzani con Martina Dogana e… me Davide Soranno davanti al tradizionale cartello
- Perché avete scelto di partecipare all’Ironman di Cervia?
Anna: Dopo che una cara amica (😉) mi ha convinto a debuttare in un Ironman, la scelta è andata su gare che mi permettessero di sfruttare l’estate per l’allenamento. Cervia, alla sua seconda edizione, era anche comoda da raggiungere.
Davide: Era il mio primo Ironman e il periodo, per me, era ottimale per ultimare la preparazione

- Come avete raggiunto Cervia? Come avete trasportato la bici?
Anna: In auto, con la bici nel bagagliaio e marito, amica e coach al seguito
Davide: In auto, con la bici al seguito

- Dove avete alloggiato? A che distanza dalla zona cambio/partenza?
Anna: Abbiamo dormito in un hotel a conduzione familiare (Hotel Blues), vicinissimo alla transition zone ed esattamente accanto alla finish line. Decisamente comodo.
Davide: In albergo. A 2 chilometri dalla partenza e dall’expo dell’Ironman.
- Ristoranti e cibo: come vi siete trovati? Dove avete mangiato la sera prima della gara?
Anna: In Emilia non può che andare divinamente: ricettività ed ospitalità sono i punti fermi di questa zona. Si può trovare tutto quello che si vuole. Per la cena prima della gara: mi sembra di ricordare un piatto di pasta… ma l’ansia pre-gara potrebbe aver offuscato la memoria.
Davide: A Cesenatico, meno affollata di Cervia e poco distante. Cibo di qualità ottima con un’ampia possibilità di scelta

- Mi date un’opinione sulla frazione nuoto? In genere è possibile utilizzare la muta? Ci sono difficoltà specifiche che segnalereste?
Anna: Qui è nata l’ansia. Il giorno prima della gara siamo andati ad “assaggiare” il mare: acqua calda (e se lo dico io significa quasi da vasca da bagno), ma piena di meduse grandi quanto il mio piede da 40-41. Dicono siano poco urticanti, ma di certo sono poco rassicuranti. Mi sono rilassata solo quando, al briefing pre-gara, hanno comunicato “muta facoltativa per gli age- group”.

Davide: Presenza di molte meduse, causate dalla temperatura dell’acqua molto alta alla partenza. Mare calmo

- Bici: una vostra breve descrizione del percorso e le vostre personali impressioni? Insidie, bellezze, difficoltà e emozioni, vale tutto
Anna: Il percorso prevede due giri per complessivi 180 km con circa 700mt di dislivello positivo tra le colline romagnole; c’è un’unica salita verso la collina di Bertinoro, dove è concentrato il tifo. Aspetto singolare è l’attraversamento del parco Naturale delle Saline, dove si possono osservare i fenicotteri rosa. Ma attenzione, non fate come la sottoscritta che alla ricerca dei fenicotteri ha rischiato di finire fuori strada al 10° km di gara.

Davide: 2 giri con gran parte del percorso pianeggiante e un dislivello dopo pochi chilometri dalla partenza. Un po’ di vento, ma gestibile. Percorso molto affascinante nel passaggio alle saline, un po’ meno in quello sulla tangenziale di Cesena. La salita di Bertinoro, da percorrere due volte, è stata abbastanza impegnativa con la crono, ma arrivati in cima il grande tifo del pubblico compensa ampiamente lo sforzo.

- Corsa: mi dite come avete trovato la maratona? Anche qui le difficoltà che avete incontrato o le particolari bellezze da ammirare sul percorso sono informazioni ben accette
Anna: Il percorso, completamente pianeggiante, prevede 4 giri, in parte sul lungomare ed in parte per le vie di Cervia e Milano Marittima. Sulla gran parte del percorso ci sono sia un caloroso pubblico che svariate band che sostengono ad ogni passo gli atleti. Lungo il ”porto canale” il tifo è pazzesco.

Davide: Il percorso run è davvero molto bello, si svolge tutto tra Cervia e Milano Marittima, in un circuito cittadino, con un bel passaggio sulla ciclabile parallela alla spiaggia di Milano Marittima, con grande presenza di pubblico che ti incita ad affrontare l’ultimo grande sforzo
- Un aspetto positivo della gara
Anna: Sicuramente la destinazione facile da raggiungere, con ottima ricettività
Davide: L’organizzazione perfetta in tutto gli aspetti in una location molto bella e con un pubblico molto partecipe.
- Un aspetto negativo della gara
Anna: L’impossibilità per il pubblico di seguire la frazione bici.
Davide: Sinceramente non ho trovato aspetti negativi della gara

- Lo consiglieresti perché?
Anna: Essendo per me il primo e unico Ironman (almeno al momento), la mia impresa, mi porto un bagaglio enorme di emozioni positive che mi fanno consigliare questa gara. Come tutti gli eventi “Ironman” l’organizzazione è impeccabile; inoltre i volontari sono stati superlativi ed il tifo non è mancato.

Davide: Lo consiglierei perché è l’unica gara in Italia del circuito, in una bella location e che permette, soprattutto a chi è alle prime armi con le lunghe distanze, di essere preparata al meglio

- Mi raccontate un aneddoto divertente legato alla vostra gara?
Anna: Di aneddoti ce ne sono molti: dalla banana (mio marito) ed il drago (un altro supporter) che hanno mitigano l’ansia della partenza, agli auguri di Martina Dogana perché fosse puro divertimento (e giuro, lo è stato!), dalla “sosta pranzo” a metà del percorso bici (cui mancava solo la tovaglia a quadretti bianca e rossa), fino alle urla della mia miglior amica e supporter che sulla finish line hanno sovrastato le parole dello speaker.
Davide: Se andate accompagnati da fidanzate o mogli, fate attenzione alla scelta dell’ albergo, ce ne sono molti, ma alcuni veramente per pensionati…..con però un accoglienza super!
E sulla finish line solo gioia e gloria …e medaglia
Se volete leggere i resoconti delle altre 6 gare in cui debuttare, cliccate qui, troverete l’articolo introduttivo e l’elenco completo.
Un pensiero su “Primo Ironman? 7 Gare in cui debuttare – Ironman Italy (Cervia)”